Noja-Penna-Versace: politiche lavoro per vera inclusione Intergruppo ha incontrato ministro Orlando
Roma, 29 mar. (askanews) – “Il Covid-19, secondo le statistiche, ha avuto un impatto devastante soprattutto per le donne e i lavoratori con disabilità. Dopo un trend in lenta, ma costante progressione degli ultimi anni, grazie anche alle politiche di inserimento lavorativo e alla legge 68/99, oggi più che mai bisogna assolutamente lavorare per scongiurare passi indietro rispetto alla piena inclusione delle persone con disabilità nel mondo di lavoro“. Lo affermano Aldo Penna, Lisa Noja e Giusy Versace, componenti dell’Intergruppo Parlamentare per le Disabilità, a margine dell’incontro di questo pomeriggio con il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Andrea Orlando. “Da un lato bisogna, dunque, accelerare l’attuazione di norme già esistenti, come ad esempio quella sul disability manager, figura professionale introdotta nel 2015 e mai regolamentata, dall’altro è necessario un cambio di prospettiva sull’inserimento lavorativo delle persone con disabilità. Per facilitare il loro percorso di accesso al mondo del lavoro, occorre maggiore formazione e percorsi appropriati di accompagnamento. Molte aziende, soprattutto quelle private – ricordano i tre parlamentari – vanno sensibilizzate sull’opportunità che rappresenta, nel proprio organico, un lavoratore con disabilità che, come purtroppo spesso accade, viene ancora visto come una ‘quota’ obbligatoria per legge da destinare a mansioni spesso inappropriate e limitate, rispetto a quanto invece potrebbe realmente offrire. Se non si lavora per aiutare la società a questo cambio culturale si rischia una doppia sconfitta del lavoratore e dell’azienda stessa“, concludono Penna, Noja e Versace.