DISABILITÀ, ANDEL CHIEDE INCONTRO A BRUNETTA (Public Policy) – Roma, 02 apr

“Il ministro Brunetta ha annunciato di voler attuare un maxi piano di reclutamento che porterà all’assunzione di circa 125mila dipendenti pubblici. Giusto e condivisibile: la Pa deve essere luogo di servizio al cittadino e sede di competenza e qualità. Ma può, allo stesso tempo, tornare ad essere ambiente inclusivo per tante persone disabili che sarebbero orgogliose di farne parte e di dare il loro contributo attivo alla società, piuttosto che chiedere assistenza. I due obiettivi non si escludono, anzi camminano di pari passo: appartengono entrambe ad una visione della Pa orientata al futuro”. Lo si legge in una nota di ANDEL, Agenzia nazionale disabilità e lavoro. “Per questo, chiediamo un incontro al ministro Brunetta, per spiegare le ragioni della nascita della nostra agenzia e per presentare la nostra proposta di inserire una linea d’azione per l’inclusione lavorativa delle persone disabili nel Piano italiano per l’accesso alle risorse europee del Recovery Fund. L’Italia presenta uno dei tassi più bassi di occupazione delle persone disabili in Europa: ancora troppe imprese non rispettano le quote di riserva previste dalla legge. Ma le PPAA non contrastano questo trend negativo, come ci si aspetterebbe: esse stesse purtroppo hanno indici molto alti di inadempimento degli obblighi di assunzione delle persone disabili. Un’iniziativa del ministro in occasione di questa complessa azione di sblocco dei concorsi pubblici sarebbe molto apprezzata da centinaia di migliaia di famiglie. Il diritto al lavoro delle persone disabili sia rispettato, almeno nella Pubblica amministrazione”, conclude la nota.

(Public Policy) @PPolicy_News RED 021257 apr 2021