L’esame alla Camera del DL 73/2021 può essere l’occasione per introdurre poche norme mirate per far ripartire l’inclusione lavorativa delle persone disabili. Andel propone di rilanciare le convenzioni ex art. 14 del “Decreto Biagi”, grazie alle quali sono state incluse lavorativamente decine di migliaia di persone con disabilità “complesse”. Inoltre, con il DL possono essere finanziati corsi per la formazione di “mediatori” e accompagnatori al lavoro, senza i quali è impossibile far funzionare i “percorsi personalizzati di inclusione lavorativa” delle persone disabili.
I decreti omnibus per rispondere alla crisi Covid continuano ad ignorare l’inclusione lavorativa dei disabili. Occorre invertire questa tendenza e cominciare ad attuare, per via legislativa, quanto il Governo ha scritto nella componente M5C1 del PNRR, dove ha promesso: “Particolare attenzione verrà data alla inclusione lavorativa delle persone disabili”.