ll 26 maggio è mancato Andrea Canevaro, illustre pedagogista, professore emerito dell’Università di Bologna, impegnato per tutto il corso della sua lunga carriera, sul fronte dell’inclusione sociale e della disabilità.
Oltre all’alto livello scientifico della sua intensa produzione, Andrea era stimato profondamente per la sua onestà intellettuale da tutti coloro che lo hanno conosciuto e hanno avuto l’opportunità di lavorare con lui.
ANDEL ha tratto ispirazione da molte delle sue riflessioni e il rapporto personale e di collaborazione con lui era tale che al momento in cui, circa un anno, demmo vita al nostro Comitato Scientifico, Andrea Canevaro fu la prima persona a cui chiedemmo di farne parte.
Avremmo voluto fare insieme a lui ancora un tratto di strada poiché il suo contributo di idee è stato sempre innovativo e aperto alla realtà in costante mutamento, come dimostra l’ultimo lavoro pubblicato, a gennaio di quest’anno, insieme a Cristina Maria Cibin e al nostro Direttore Generale, Marino Bottà (Dalla scuola al lavoro: verso una realtà inclusiva, ed. Erickson).
ANDEL ha fatto e continuerà a fare tesoro della sua alta lezione